Tanta Persicetana al Carnevale
Ma quanta Podistica Persicetana c’era oggi alla prima giornata del Carnevale ?
Tanta, tantissima, a cominciare dallo speaker Sergio Vanelli, che è molto più dello speaker del Carnevale, è un vero e proprio mattatore, giganteggia con o senza spalla, con o senza valletta.E di Gianni Fregni vogliamo parlarne ? A 93 anni sa regalare al pubblico sorrisi ed emozioni, smagliante la sua partecipazione con “Quasst qué l’è al Caràtt ed Gigiàtt”.
Grande successo anche al punto ristoro, affidato alla Podistica e coordinato dal Presidente Daniele Tarozzi, che con un fiume di bevande calde ha ottimamente retto l’urto quando il freddo si è fatto davvero pungente.Peccato che il grande e storico quadro di Bertoldo e Bertoldino – nei tempi andati tradizionale fondale di scena del Carnevale persicetano - non abbia fatto bella mostra di sé sotto il portico del Comune. Mi è mancato il quadro del Manzi, un vuoto colmabile ? Nonostante questi impegni massicci, la Podistica Persicetana ha issato il gonfalone stamattina presto al Centro Borgo per la Camminata del Pontelungo.Il Capogruppo Giovanni Piccirillo ha trovato una location ideale, riuscendo a dispiegare le vele senza urtare contro le arcate del parcheggio. Il risultato è che la nostra bandiera si vedeva già dal cavalcavia della tangenziale.Non lo ricordavo il percorso, bello e ben presidiato, con traiettorie e passaggi che ti consentono di riscoprire l’hinterland bolognese, ad un passo da casa nostra.Penso al Parco di Villa Bernaroli, bell’edificio dell’inzio del XVII secolo, già definito “un gioiello d’arte per la sobrietà e l’eleganza delle linee architettoniche”.
E sempre in tema di Carnevale quasi superfluo ricordare il grande appuntamento che da tempo è scritto in rosso nell’Agenda del podista persicetano: sabato prossimo nel primissimo pomeriggio tutti all’opera per rendere ancora più sfolgorante la Camminata della Corte di Re Bertoldo.